Negozio di Alberi di Natale Online
Gli alberi di Natale sono una tradizione che da secoli ogni anno entra nelle case di moltissime famiglie, rallegrando gli ambienti di grandi e piccini. E’ solitamente un abete, di dimensioni variabili, che viene posizionato spesso dentro caso e poi decorato. Gli vengono infatti appese palline colorate, luci anche intermittenti, piccoli oggetti decorativi, festoni dai colori accesi ma anche piccoli dolciumi e prodotti di diversi tipi, in base anche alla propria tradizione.
Sì perchè se l’albero di Natale è diffuso un po’ in tutto il mondo, ogni zona ha costumi diversi su come decorarli, mantenerli, e molto altro.
Storia
La tradizione dell’albero di Natale è nata probabilmente in modo pagano, perchè da sempre questo albero ha avuto valore simbolico molto forte. I Druidi, sacerdoti dei celti, vedevano l’albero d’abete come un sempreverde e quindi simbolo di vita, e veniva onorato nelle loro cerimonie. I Vichinghi credevano che l’abete rosso avesse poteri magici poteri magici, perchè non perdevano mai le loro foglie. Venivano così tagliati e portati a casa, per poi decorarli con frutti e molti accessori come buon auspicio per la fertilità dei mesi avvenire: proprio un primo esempio di questa tradizione.
L’idea di essere sempre verde e rigoglioso di foglie, il simbolo della vita eterna, venne poi ripreso dai cristiani associandolo a Cristo o all’albero di vita narrato proprio nella Bibbia, che ben quindi corrispondeva all’ideologia del sempreverde.
Anche se inizialmente la Chiesa ne vietò l’uso e lo sostituì invece con l’agrifoglio, in modo da simboleggiare al meglio la corona di Gesù, soprattutto per le bacche che ne evidenziano il sangue che usciva dal capo, l’albero divenne così un simbolo del Natale insieme al presepe. Infatti il 25 dicembre si festeggiava il sole, in quanto nel culto pagano si festeggiava il solstizio d’inverno da cui il sole ricomincia a nascere in quanto sono i giorni in cui le giornate iniziano ad allungarsi.
Un culto arrivato così a Roma e ripreso associandolo a queste tradizioni ormai da sempre nella cultura popolare, e divenne così naturale adottare l’albero, da sempre inteso come simbolo della vita.
Il primo vero albero di Natale apparve però in Germania nel 1611, quando la duchessa di Brieg fece decorare il suo castello per festeggiare il Natale. Secondo la leggenda, quando si accorse che un angolo di una delle sale dell’edificio era rimasto completamente vuoto, ordinò che un abete del giardino del castello fosse portato nella sala.
In Francia il primo albero di Natale apparve nel 1840 dalla duchessa d’Orleans. Fino ad ora la pratica dell’albero natalizio era popolare tra i protestanti e soprattutto dopo il Congresso di Vienna iniziò a diffondersi in tutto il mondo. Durante il pontificato di Giovanni Paolo II nacque infine la tradizione di allestire un grande albero di Natale nel luogo cuore del Cattolicesimo mondiale, ovvero piazza San Pietro a Roma.
Tradizione
L’albero può essere decorato all’esterno con luci e accessori, ma solitamente è associato anche a un albero all’interno. Questi vengono preparati in differenti date, spesso in base alla propria cultura. Nella tradizione milanese l’albero di Natale viene preparato il 7 dicembre a Sant’Ambrogio, patrono di Milano. Nella tradizione barese è allestito invece a San Nicola, patrono di Bari, il 6 dicembre. Nella maggior parte dei casi però viene preparato l’8 dicembre, durante la festività cattolica dell’Immacolata Concezione.
In tutte le culture però ai piedi di questo albero si collocano i regali di Natale, per grandi e piccoli, portati da Babbo Natale o in attesa di essere scartati dai giusti proprietari.
Alberi di Natale
In Italia l’albero di Natale più diffuso è l’abete rosso, molto comune sulle Alpi e nel resto d’Europa caratterizzato da un tronco dritto e la chioma a cono. Nel Nord Italia particolarmente diffuso è anche l’abete bianco, più chiaro rispetto al precedente.
Gli abeti italiani sono comunque tra gli i preferiti per Natale, anche per il loro profumo e la facilità di addobbo per via dei suoi aghi non pungenti.
Mantenere un albero vero, soprattutto in casa, è però molto impegnativo. Deve essere infatti sistemato in un luogo luminoso, molto fresco e soprattutto lontano dalle fonti di calore. Deve inoltre essere curato, nutrito e levate quasi quotidianamente aghi e foglie perse. Il tutto reso ancor più difficile dal suo riciclo una volta concluse le feste, anche se esistono numerose iniziative organizzate in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato per ricollocare gli alberi, nel proprio giardino o in aree apposite.
Per questo motivo in Italia vengono sempre più utilizzati alberi di Natale artificiali, in grado di durare molti più anni dando lo stesso aspetto natalizio all’ambiente. Proponiamo qui di seguito le maggiori tipologie, a prezzi di convenienza, selezionate nel nostro sito per qualità e bellezza estetica.
Alberi di Natale artificiali
La maggior parte degli alberi artificiali sono dal colore verde o verdone scuro, in modo da assomigliare il più possibile agli alberi reali. Il tutto reso con materiali non biodegradabili, come PVC, PE e metallo. Questi vengono versati in appositi stampi dalla forma ripresa da alberi reali. In questo modo la somiglianza diventa davvero di alto livello, con anche aghi e foglie specifici. Il tutto retto da rami avvolti in fili di metallo, quindi molto resistenti e in grado di sostenere ogni decorazione mantenendo la loro forma iniziale.
Alberi di Natale colorati
Recentemente, si stanno diffondendo molto anche gli alberi colorati. Sono un modo alternativo di proporre un elemento altrimenti tradizionale, adattabile ad ogni ambiente grazie alle sue innovative colorazioni.
Moltissime sono le gradazione in commercio: da scuri alberi neri, a coloratissimi rosa o bianchi, sempre più diffusi grazie ad una particolare eleganza che riescono a regalare all’ambiente.